Si abbrevia con #COTM2017 il festival internazionale di fotografia di viaggio. Si pronuncia Cortona On The Move, un appuntamento ormai irrinunciabile per gli amanti dell’attualità, dell’arte e del mondo travel.

Devo essere sincera: era qualche anno che non tornavo in Valdichiana per il Cortona On The Move e maledizione, è sempre tanto, tanto figo. Il caldo estivo è insopportabile ma presto la spossatezza viene colmata con le emozioni delle foto in mostra. Questa edizione ci regala gli scatti di Pete Souza, il fotografo che ha vissuto al fianco di Obama alla Casa Bianca: camminando per corridoi del MAEC (il museo dell’Accademia Etrusca di Cortona), si vedono “live” i momenti rubati all’ex-presidente degli Stati Uniti. Momenti di intimità familiare, di panico, di disagio e problemi seri. Un bel modo per capire come ha vissuto Barack duranti i suoi ultimi 8 anni.

Nella Fortezza del Girifalco, un castello sulla sommità della collina, il viaggio continua con l’esposizione di Klaus Pichler che documenta ed esplora la vita notturna dei bar viennesi. Vienna, la città più cara dell’Europa e quella che profuma di ricchezza, ha ancora dei pub in cui si nasconde la vecchia generazione di bevitori incalliti.

Cortona On The Move continua nelle vecchie macellerie e nell’ospedale dismesso a pochi passi dalla piazza centrale. Sandra Mehl è – per me – la scoperta più originale del 2017 grazie al suo progetto dedicato a Ilona e Maddalena, due sorelle di 11 e 12 anni di un quartiere popolare di Montpellier.

Luis Cobelo invece celebra il capolavoro di Cent’anni di solitudine che compie 50 anni: si tratta di un viaggio in Colombia dove Gabriel Garcìa Márquez è nato e ha preso ispirazione per la sua carriera artistica. In questi scatti c’è fantasia, colore, mistero. Un aiuto visivo per comprendere una realtà enigmatica e contradditoria.
Bene, vi ho dato giusto alcuni spunti per una gita fuori porta.
Vi invito a visitare il sito ufficiale e organizzare la vostra visita entro settembre.
Yo!
Lunatica, creativa, nativa digitale. Tra un caffè e l’altro mi occupo di web e turismo, sempre con una bella colonna sonora di sottofondo.